NON PUOI DIRE DI CONOSCERE TE STESSO ,SE NON TI SEI MAI BATTUTO…



giovedì 27 giugno 2013

STORIA DELLA KICKBOXING

Per tutti coloro che chiedono"MA LA KICKBOXING QUANDO È NATA? DA COSA DERIVA?.....O QUAL'È LA FEDERAZIONE PIÙ GRANDE O IMPORTANTE", pubblico questo breve quadro storico, scritto da Roberto Fragale, attualmente uno dei dissidenti della FIKBMS/WAKO, ma persona sempre corretta e sincera.

La Kickboxing nasce negli USA nei primi degli anni '70 sotto la scia dei film di Bruce Lee.

Il 14 settembre del 1974 a Los Angeles viene organizzato il 1° Campionato del Mondo di quello che allora veniva chiamato Full Contact Karate. Gli atleti partecipanti erano per la maggior parte americani e pochi europei. Tra gli atleti erano presenti Joe Lewis, Bill Wallace, Jeff Smith, Howard Jajackson e Isaia Duenas.

Qualche anno dopo, gli stessi organizzatori fondarono la Word Assosation of all style Karate Organizzation, WAKO. E così a Berlino nel 1978 si tennero sotto questa sigla i primi campionati del mondo WAKO,  e successivamente a Tampa in Florida (USA). Da allora in poi ogni due anni si tengono campionati mondiali.

Questo tipo di disciplina sportiva conobbe da allora in poi un crescente successo, tanto che cominciò ad avere contrasti con le federazioni di Karate esistenti. Nel frattempo insieme al Full Contact, nacquero altre discipline similari di combattimento sportivo con calci e pugni, che si distinguevano per un diverso modo di combattere, attraverso un diverso regolamento sportivo. Queste diverse specialità presero poi il nome di Semi Contact, Light Contact, Full Contact, Low Kick, Forme Musicali. Era quindi restrittivo indicare questi sport con il nome di Full Contact Karate. Il termine Karate se aveva un senso all'inizio in quanto i praticanti provenivano per la maggior parte dall'ambiente delle arti marziali ed in particolare del Karate, adesso gli atleti si formavano direttamente in palestre dove si prativa esclusivamente questo tipo di disciplina sportiva.

Per cui nel 1980 i contrasti con le federazioni di Karate e la crescita di altre specialità sfociarono con la decisione della WAKO di elimare la parola Karate associata a Full Contact, e coniarono nel contempo il termine Kickboxing per indicare i praticati delle discipline in cui venivano usati colpi di pugno e di gamba. Anche l'organizzazione mondiale adeguò il suo nome diventando World Assosation of Kickboxing Organizzations, continuando in questo modo a mantenere la sigla WAKO

mercoledì 26 giugno 2013

LEZIONE DI COMUNICAZIONE

DI SEGUITO UN PREGEVOLE ESEMPIO DI COMUNICAZIONE,LO SCRIVENTE,AMICO FRATERNO,SI RIVOLGE AD UN "BEN PRECISO E DEFINITO" MEZZO UOMO,CHE COME TANTI SANNO FARE, STA TENTANDO DI RUBARE IL FRUTTO DI TANTO ED ONESTO LAVORO FATTO IN MOLTI ANNI ( i termini TANTO ED ONESTO possono essere cercati su un dizionario della Lingua Italiana visto che non sembra siano comprensibili per qualcuno....) DOPO ESSERE STATO DA SEMPRE RELEGATO AD UN RUOLO DI ANONIMA COMPARSA,DOPO AVER PERSO, INSIEME AI SUOI TIRAPIEDI,DELLE ELEZIONI FEDERALI DEMOCRATICAMENTE SOSTENUTE, DOPO NON AVER CREATO MAI NULLA MA SOLO RACCOLTO MERITI DI LAVORO ALTRUI.......la comunicazione telematica, sembra essere l'unico modo che conoscono per parlare, l'unico modo per far bella mostra dei  loro muscoli....virtuali come i loro titoli, per cui  esistono solo nel mondo di internet.... e noi proviamo a comunicare nella loro lingua!

GRANDE MASSIMO! 

Caro nano di Milano, leccaculo strizza atleti e sparacazzate. Sei un groviglio di merda e profumo di Armani che vive approfittando di opportunità e di persone che hanno, in quel preciso momento, bisogno del fumo di merda che vendi. Non valevi un cazzo come atleta in quei tre incontri e mezzo di Savate che hai fatto. Non vali un cazzo come promoter, perché come le mignatte (non confondere con mignotte, per quelle nutro rispetto, per te no.) ti attacchi a qualcos'altro e al lavoro di altri e dici che é tuo. Ti ho già sputtanato una volta, non lo scordare.... Non vali un cazzo come uomo perché sai solo comprare e convincere, non produci mai nelle persone, perfino nei tuoi collaboratori, un briciolo di fiducia. Hai il carisma del primo gradino delle scale mobili. Scrivi cazzate a profusione, a iniziare dai numeri che presenti e che NON HAI. Hai provato ad impossessarti del nostro lavoro di anni, (ovviamente usando altri, e non rischiando in prima persona, fai sempre il frocio col culo degli altri ) e non ci sei riuscito, e ti rode parecchio. Perché ancora una volta hai FALLITO. Continua pure a scrivere su di me senza fare il nome, senza guardarmi in faccia. A me me lo puppi, e magari anche il tegame della tu FIA di gomma (nel senso che rimbalza bene da una minchia all'altra..). E se vuoi mangiare il cacciucco vieni pure a Livorno. Non abbiamo la vita mondana che hai te, ma sdraiati al sole sul mare ci riesce di dirti solo "c'importa ' na bella sega". E non ti prendo a schiaffi perché la merda schizza e alla mia maglia "Rendoki" ci tengo.

Ciao caaritto, se ti 'omporti bene ti fo benedí da Don Zauker così appeora anco 'r budello di tu mâ.

P.S. Se ti serve traduzione di termini livornesi chiamami, una mano a chi é ritardato gliela do volentieri.


mercoledì 12 giugno 2013

UNIVERSITÀ

La KICKBOXING entra all'Università.....
Fino a qualche anno fa, sport come il NOSTRO erano relegati a scantinati,garages e palestre di periferia. Ora, dopo anni di lavoro ONESTO e DURI SACRIFICI, siamo riusciti ad uscire da un ghetto,dove per troppo tempo siamo stati confinati.
 
Quest'anno, dopo una precedente e soddisfacente collaborazione tra Riccardo Bergamini e la Facoltà di Scienze Motorie dell'Ateneo Gabriele D'Annunzio di Chieti, sono stato invitato a sostenere delle lezioni esplicative sulla KICKBOXING, in un ambizioso progetto che vuole presentare tutte le discipline da combattimento ai futuri TECNICI DELLO SPORT. 
Impossibile INSEGNARE dei contenuti specifici in così poche ore,le mie lezioni si sono focalizzate principalmente sul l'importanza del GIUSTO movimento del corpo durante il gesto atletico e sulla varietà di lettura tattica dell'attacco e della difesa nella KICKBOXING. Ottima la partecipazione del corpo studenti, che si è cimentato in svariate esercitazioni pratiche, ottimo anche il feedback ricevuto sul lavoro svolto. 
A conclusione dell'esperienza, che avrà nell'esame la sua chiusura il punto di arrivo del nostro cammino insieme agli studenti, con l'amico Silvio Tavoletta,responsabile del CUS, si è intrapreso un progetto di collaborazione interstile che potrebbe dare il giusto lustro a sport come il nostro, erroneamente, considerati minori!

martedì 11 giugno 2013

IRONMAN 70.3




Domenica 11 nella splendida cornice della città di Pescara, si è tenuta la 3 Edizione dell'Ironnan 70.3. Al solito all'impeccabile organizzazione, costituita ad uno staff di persone provenienti da tutta Europa, faceva eco una cittadinanza festosa ed accogliente che ha salutato gli atleti partecipanti con gioiosa partecipazione. Anche il Tribe, mantenendo viva l'idea che "prima di tutto siamo ATLETI per cui facciamo sport", si è cimentato nella gara a squadre. Stefano Paone, con 2 amici della Humangest, si è "divertito" nella prova di corsa, terza parte della staffetta!
Con il tempo di 1 ora 35 minuti e 44 secondi sono stati coperti i 21 km e 100m nelle vie pescaresi. Grande soddisfazione e belle sensazioni, questo il risultato che più conta!!
Di seguito alcune foto in cui sono ritratti i supporter vero "DOPING" per Stefano!!!



sabato 8 giugno 2013

IL CORAGGIO DI ESSERE

Torno per l'ultima volta su un argomento che,negli ultimi tempi, ha fatto sì che sprecassi fin troppe parole per una questione che forse,anzi sicuramente, ne merita solo una: DIGNITÀ.
Si può discutere e disquisire abbondantemente sulla qualità di taluni insegnanti o discipline, ognuno avrà da dire la sua e ognuno, a ragione, dichiarerà di essere il migliore o il più esperto e il più abile. Ci si può confrontare "esibendo" titoli vinti o riconoscimenti ottenuti, anche in questo caso, ognuno sarà certo del valore dei traguardi raggiunti e, chiunque potrà dire di avere il titolo "più". Si potrebbe asserire di avere il Team o la Squadra più forte in circolazione, salvo poi non essersi mai confrontati o incrociato i guanti. 
Le verità, a volte si adattano a chi le racconta e,  spesso a chi le ascolta, restano però dei fatti che sono OGGETTIVI e non lasciano spazio ad interpretazione. 
EDUCAZIONE E RISPETTO NON HANNO CHIAVI DI LETTURA O INTERPRETAZIONE. LE POSSIEDI O NON LE POSSIEDI,  L'AMBIENTE IN CUI VIVI TE LE PUÒ INCULCARE MA, ALLA FINE, SEI TU A SCEGLIERE SE FARLI DIVENTARE UN TUO VALORE O SEMPLICEMENTE UN ATTEGGIAMENTO DA USARE A SECONDA DELLE CIRCOSTANZE. DISCORSO DIFFERENTE È IL CORAGGIO. PURTROPPO NON LO SI INSEGNA, NON LO SI "ACQUISTA", NON LO SI IMPARA. IL CORAGGIO O LO SI HA O NON LO SI HA. 
La fuga non è contemplata da chi è CORAGGIOSO, meglio soccombere ma mai fare un passo indietro, mai scappare,  MEGLIO CADERE 100 VOLTE E RIALZARSI LA 101ESIMA, PIUTTOSTO CHE SCAPPARE. 
Detto questo, concludo questa serena disquisizione, con una spiegazione tecnica sui quadrupedi : L'ADDESTRAMENTO DEI CANI, FATTO DA MANI ESPERTE QUANDO GLI ANIMALI SONO ANCORA CUCCIOLI, PERMETTE A CHIUNQUE DI DARE DEI COMANDI E VEDERE CHE L'ANIMALE UBBIDISCE ED ESEGUE TUTTO UN REPERTORIO DI ESERCIZI ALLA PERFEZIONE. È IMPORTANTE PERÒ RICORDARSI CHE L'ADDESTRATORE HA IL MERITO DEL LAVORO E NON CHI IMPARTISCE I COMANDI,ANCHE PERCHÉ GLI STESSI COMANDI LI PUÒ DARE CHIUNQUE......IL CANE UBBIDIRÀ SAPENDO DI OTTENERE UN CROCCANTINO COME PREMIO E DIMOSTRANDO DI ESSERE PIÙ FURBO DEL BENEFATTORE...... Meditate gente meditate e, con grande serenità dico GRAZIE, certa spazzatura è meglio che faccia bella mostra nelle case degli altri e non nella nostra!!!


martedì 4 giugno 2013

BEST FIGHTER 2013

Ormai da svariati anni,la Coppa del Mondo di Rimini,denominata Best Fighter,è diventata uno degli appuntamenti più prestigiosi e impegnativi delle competizioni della FIKBMS-Wako. Con atleti provenienti da tutta Europa e,spesso,invogliati dal ricco monte premi in denaro,dall'Asia e dal Medio Oriente. Anche quest'anno, dopo aver vinto il torneo 2 volte con Stefano Paone e strappato un argento con Francesco Di Giacomo, il Tribe si presentava alla competizione con Gianluca negli 86 kg di Full Contact e nelle vesti di coach, per il Campione Italiano degli 81 kg Luciano Nubile. Entrambi incassano una sconfitta ed escono al primo turno,affrontando in questo momento,atleti sicuramente più motivati e più determinati. Onore comunque ai due combattenti che sono saliti sul ring e hanno affrontato un test impegnativo.
Alla fine di ogni competizione, dopo aver osservato i migliori atleti provenienti da Francia, Russia, Inghilterra, Germania, Ucraina, Kazakistan , Serbia, Croazia, Ungheria, Polonia, Marocco, Slovenia, Slovacchia, Macedonia, Tunisia.......mi faccio sempre questa domanda: MA I GRANDI CAMPIONI DELLA NOSTRA CITTÀ' PROTAGONISTI DEI MIGLIORI GALA'DELLA PARROCCHIA O DEL QUARTIERE......dove sono? Ai posteri l'ardua sentenza.....