NON PUOI DIRE DI CONOSCERE TE STESSO ,SE NON TI SEI MAI BATTUTO…
mercoledì 31 luglio 2013
LA PALESTRA
martedì 30 luglio 2013
Quiz estivo
venerdì 26 luglio 2013
PAUSA ESTIVA
L‘elogio del riposo
M.C.R. Vono , L. Stefani, G.Galanti
Agenzia di Medicina dello sport- Università degli Studi Firenze
E’ fondamento generale che, per una performance ottimale, la pratica
dell’attività sportiva non possa prescindere da un congruo periodo di
riposo .
Questo concetto, indipendentemente dal grado di attività sportiva praticata,
trova le proprie basi nella fisiologia dello sport, che ci insegna quanto sia
importante ricordare che i substrati energetici utilizzati dall’organismo
durante il lavoro muscolare si ripristinano quasi esclusivamente durante il
riposo .
A prescindere dall’ attività fisica svolta, l’ energia a disposizione è fornita da molti nutrienti : proteine , grassi , carboidrati, che vengono però utilizzati in percentuale diversa a seconda del consumo massimo di ossigeno . Maggiore è l’ utilizzo di ossigeno durante l’ impegno fisico , maggiore è il consumo di carboidrati ; d’altra parte, minore è il consumo di ossigeno , maggiore è l ‘utilizzo dei grassi . I legami tra substrati energetici , alimentazione e riposo sono dunque molto stretti .
Fattori fondamentali del successo nello sport sono, pertanto, oltre l’allenamento ed il recupero , in parte geneticamente determinato e quindi non modificabile, anche la corretta alimentazione ed il riposo .
Il concetto di riposo, ampio da un punto di vista biochimico , va tenuto distinto da quello di recupero, in quanto gli effetti benefici di un “buon riposo” non si verificano solamente a livello di recupero muscolare , ma anche al livello del sistema nervoso.
Secondo Plutarco “il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro”.
Tale aspetto si rivela particolarmente utile in quegli sport che richiedono
grande concentrazione sia in gara che durante l’allenamento .
Durante il riposo c’è il reintegro delle riserve energetiche, consumate durante
l’ esercizio fisico e che sono necessarie per una buona ripresa dell’attività
sportiva . In Giappone in molti ambienti di lavoro è previsto il riposo del
lavoratore, vale a dire sono riservati spazi adeguati, in cui il lavoratore può
riposarsi fisicamente e mentalmente, perché in questo modo aumenta la sua
produttività.
Un riposo soddisfacente, adeguato per qualità e quantità, migliora, pertanto, la qualità della vita, anche quella sportiva, garantendo quell’equilibrio biochimico interno che controlla gli stati emotivi, l’ umore, lo stress a cui molti sportivi sono sottoposti .
Alla luce di queste considerazioni , il consiglio generale per lo sportivo a tutti
i livelli , anche solo della domenica , è quello di dedicarsi, dopo una gara ,
al “doveroso e necessario riposo”, senza permettere che lo svago, che
spesso si realizza in feste , balli o cene, possa sottrargli l’ energia dovuta .
Ciò che non ha mai riposo non può durare a lungo.
BUON'ESTATE!