Il nostro Francesco Di Giacomo ha affrontato sulla distanza delle 5 riprese,per il Titolo Italiano Pro, il genzanino Alessandro Disnan, idolo di casa accompagnato da un grande tifo al suo ingresso sul ring. Il film del Match ha visto Francesco condurre il combattimento per 4 riprese e mezzo.....sempre avanti sempre lucido, a volte intrappolato nell'ostruzionismo dell'avversario che già dalla prima ripresa aveva intuito la durezza del Kick destro sulle sue gambe. Alla fine della 3 ripresa un gancio fortunoso piegava le gambe a Di Giacomo che però si rialzava e concludeva la ripresa recuperando lucidità. A parte questo episodio il combattimento è stato a senso unico....
A questo punto le riflessioni sono tante e le faccio da uomo e amico di Francesco, da atleta che ha combattuto e vissuto tanto sul ring, da maestro di un ragazzo che fa sacrifici, di un uomo che ricopre un ruolo all'interno della Federazione....insomma qualsiasi sia il punto di vista, abbiamo assistito ad un vero furto. Eh si, a volte le cose bisogna chiamarle per come sono...se chi combatte meglio, dimostra una tecnica migliore, fa ottima mostra di una condizione fisica e perde il Match....deve ritenere che è stato vittima di un furto.
Amareggiati e consapevoli che una volta che un verdetto è stato assegnato, non si può fare nulla, incassiamo questa. Ingiustizia, con la promessa, fattaci dal Vice Presidente della Federazione, che verrà organizzato un nuovo Match tra Di Giacomo e Disnan, per rimettere in palio il Titolo!
Noi ci saremo e questa volta l'obiettivo sarà di non lasciare nelle mani dei giudici il nostro destino e il verdetto del Match.....