NON PUOI DIRE DI CONOSCERE TE STESSO ,SE NON TI SEI MAI BATTUTO…



domenica 29 dicembre 2013

Aggiornamento Corso Aspiranti Istruttori

Il miglior modo per passare le vacanze di Natale?? 
Tirare pugni e calci,lottare in piedi e rotolarsi sul tatami per tre giorni.....seguendo le indicazioni del grande Alessio Sakara. Un modo "diverso" di trascorrere i giorni di Festa, cercando, ancora una volta nuovi spunti,nuove idee,nuovi punti di vista sul fantastico mondo del Combattimento ed in particolare su quello delle MMA. 3 giorni di intensi allenamenti,che mi hanno dato la possibilità di conoscere,ancora meglio, una persona di grande spessore, sotto il punto di vista umano ,oltre, naturalmente, quello relativo alle MMA, disciplina di cui, fuori da ogni dubbio resta il più grande interprete italiano fino ad oggi. Sono tornato stanco fisicamente,ma mentalmente ricaricato e rigenerato, consapevole di aver incontrato sulla mia STRADA un grande UOMO prima che un grande atleta!
Ancora "nuove frecce che ingrandiscono  la faretra del Tribe Paone".......
P.s.: unico rammarico per questi 3 giorni passati a Roma l'impossibilità di andare al circo il 28 dicembre. Avevo letto che un fantastico spettacolo si sarebbe tenuto nella nostra Città.....con i nani, la donna cannone, le foche ammaestrate e tanti, tanti pagliacci....ma sono sicuro che torneranno a rallegrarci regalandoci altre risate. VENGHINO VENGHINO SIGNORI..........

sabato 14 dicembre 2013

CARO BABBO NATALE 2013

Anche quest'anno è tempo di regali....e il TRIBE PAONE scrive la sua letterina per chiedere i doni!
Caro Babbo Natale siamo stati bravi,o almeno ci abbiamo provato......
-abbiamo resistito alla tentazione di partecipare a gare in cui vincitori e vinti fanno parte della stessa palestra, per il misero gusto di alzare una coppa da 1 euro.
-non abbiamo ceduto alla facile moda di fare proclami e annunci su Facebook, sapendo poi che dietro una tastiera si nascondono solo gattini che si addobbano da leoni,ma restano dei micini in attesa di latte.
-non abbiamo tradito insegnanti,amici e amiche per inseguire la vana gloria di un titolo di quartiere o della piazza del paese. 
-abbiamo sorriso quando c'era da tirare calci in culo a chi se lo meritava e abbiamo commiserato quando c'era da sputare in faccia a qualcuno.
Insomma siamo e saremo sempre un gruppo di sognatori che crede che lo sport è un grande gioco in cui si diventa uomini o donne; assaporiamo la vittoria sapendo che altro non è, che l'altra faccia di una medaglia che si chiama sconfitta; viviamo di onestà accettando che non tutti possiamo essere dei campioni ma tutti abbiamo il dovere di provare ad esserlo,in modo onesto. Siamo qualcosa che tanti invidiano,tanti vorrebbero essere, qualcuno ha provato ad inseguire senza aver mai raggiunto, siamo il Tribe Paone.
Per questo Natale ti chiediamo.....tanto sudore, tanta fatica e tanta onestà....visto che gli altri di questa merce non sanno cosa farsene, dalla tutta a noi....per noi è sempre poca!!!






NON ARRENDERSI MAI!

La paura.....ostacolo nella nostra testa!
La fatica...l'anticamera della gioia!
Il dolore....un problema degli altri!
Tre parole che oggi ho imparato a leggere in questo modo. L'ennesima sfida raccolta, per capire sulla mia persona,sul mio fisico,sulla mia testa in che direzione sta andando la preparazione atletica. Sport da combattimento e Crossfit hanno un fine unico: NON ARRENDERSI MAI!!
8 ore di allenamento presso la Mecca del Crossfit italiano, il CROSS GYM di Maurizio Maddaloni, ogni esercizio eseguito e ripetuto fino allo sfinimento,all'annullamento,al LIMITE. Eh si, proprio di questa parola ancora una volta ho imparato a non avere paura. Dopo il limite cosa c'è? UN ALTRO LIMITE DA SUPERARE!!!!
Eh il bello viene adesso!!!
P.s.: Il CROSSFIT non è per tutti, continuate a scimmiottare i grandi campioni visti su youtube.... Si suda di meno, non si rischia niente e non costa nulla!!!


domenica 8 dicembre 2013

Et voilà......

134 iscritti alla prima gara congiunta del Comitato FIKBMS Marche-Abruzzo. Light Contact, Kick light, Full Contact, Kick e K1 le specialità presenti . 
Il Tribe Paone ai nastri di partenza  con 10 atleti,di cui 2 alla prima competizione e 3 alla seconda. Bottino raccolto: 6 primi posti e 2 secondi.......
NUMERI? Per coloro che hanno bisogno di questo eccoli...... numeri che mostrano che le gare a cui  partecipiamo non sono le sagre paesane o le "svendite" dei centri commerciali, numeri che dimostrano che una Squadra che non ha neanche una propria palestra, ma che si allena in più sedi, RACCOGLIE,MACINA E VINCE.....numeri che ancora una volta ci fanno dire: PER FORTUNA NOI SIAMO..... mentre tutti gli altri "vorrebbero essere".....o ci hanno provato e non ci sono riusciti!
A me, invece che di numeri non interessa niente, perché so già cosa significa appartenere ad una Federazione che esiste,esisteva ed esisterà sempre, restano impresse le facce di Valerio Foscari, alla sua prima gara che, con un piglio ed una sicurezza da veterano ci ha lasciato tutti a bocca aperta; la faccia di uno Stefanino che, fino al momento in cui è dovuto montare sul tatami si è prodigato per tutta la squadra....per poi "malmenare" il suo avversario e tornare al servizio del gruppo; il sorriso di Mezzochilo che ha "triturato" gli avversari, rimproverandosi di non essere riuscito a fare "neanche un calcio a martello"; o ancora quella di Cecilia dominatrice assoluta della categoria seppur preoccupata e distratta da Alessio "il tuffatore"che precedentemente era stato battuto solo da un Bart in grande giornata; senza tralasciare la delusione di Andrea,  la sicurezza di Gió, il rammarico di Pino per non essere riuscito a fare il "suo" match oltre al grande Panda finalista, a sorpresa, nella sua categoria! . Insomma il solito  TRIBE PAONE, un'accozzaglia di gente più simile all'Armata Brancaleone che ad un temibile Kombat Team, ma che, quando si tratta di fare a pugni, non teme nessuno e non fa MAI un passo indietro!
Bravi! Bravi! Bravi!
Infine, ma solo per chiudere in bellezza, una menzione particolare a Francesco,protagonista del match clou della serata: 3 riprese di K1 con l'idolo di casa. Incontro impeccabile, valorizzato anche da un avversario di livello, che Francesco ha dominato dal primo all'ultimo secondo, esibendo un repertorio tecnico da manuale. Ancora una volta, come spesso succede a chi incrocia i guanti con Noi, qualcuno è tornato  a casa zoppicante.....
Ci vediamo il 18 gennaio a Fossacesia!

venerdì 15 novembre 2013

AVANTI UN ALTRO!

A volte la vittoria si conquista dopo una faticosa battaglia,a volte grazie ad un pizzico di fortuna,a volte perché si è stati la persona giusta nel posto giusto al momento giusto. È quello che è successo al nostro Francesco,sorteggiato per affrontare al primo turno del Torneo Elite 2014, il Vice Campione del Mondo Jacopo Scaringella,al Tenda a Strisce di Roma. Abbiamo pianificato  il match sin da questa estate,con una accurata preparazione atletica,uno studio tecnico tattico oculato e, cosa importante,avvicinandoci ai 75 kg,senza eccessive privazioni o impoverimenti per il corpo! Fissata la partenza,deciso in nostro approccio al match.....abbiamo ricevuto,solo oggi, la notizia che Scaringella,reduce da 4 matches al mondiale in Brasile,non è riuscito a recuperare da una frattura alla costola.....abbiamo proposto un'alternativa per non danneggiare il nostro avversario e anche perche Francesco voleva combattere e misurarsi con un atleta forte....bhè non c'è stato modo di trovare un accordo con il Team Liberati, che tramite Massimo,caposcuola e DT provate delle strade, ci ha detto che lasciava la vittoria l nostro atleta. Francesco Di Giacomo passa il turno e raggiunge la finale. Fortuna? I latini dicevano che la FORTUNA AIUTA GLI AUDACI e noi siamo stati molto audaci,  non ci siamo tirati indietro ed eravamo decisi ad affrontare un atleta,sulla carta,più forte di Francesco a casa sua.......insomma......la fortuna ci ha sorriso e noi sorridiamo a lei!
Facciamo i nostri auguri di pronta guarigione a Jacopo Scaringella, alfiere della Nazionale Italiana, infortunatosi  in un Torneo vero,  dove per vincere bisogna affrontare 4 matches in 4 giorni.....per adesso FORZA FRANCESCO.... WHO IS THE NEXT??

giovedì 14 novembre 2013

GIAMPIERO SPACCA

Presentiamo un altro elemento del Tribe Paone, Giampiero, allievo della prima ora, sempre presente nei momenti importanti della Squadra, punto di riferimento durante l'allenamento,quando non si risparmia mai, voce saggia  nello spogliatoio.....insomma a volte "una persona normale finalmente!".
PRESENTATI:

Mi chiamo Giampiero Spacca, ho 42 anni, sono sposato ed ho due figlie di 8 e 7 anni. Sono laureato in Informatica e ho un master in Finanza. Lavoro in una multinazionale che opera nel settore dell’elettronica per la Difesa, dove mi occupo di definizione delle strategie.Nel tempo libero, oltre che praticare la kickboxing mi piace molto leggere, sciare e ultimamente poi mi sto appassionando sempre più all’equitazione.

 PERCHÉ LA KICKBOXING?

Tutto è iniziato per caso circa 12 anni fa. All’epoca infatti ero iscritto in una palestra a Pescara dove frequentavo alcuni corsi di fitness. Ad un certo punto il proprietario della palestra mi disse che a breve sarebbe iniziato un corso  con un certo Riccardo Bergamini. Io all’epoca non avevo idea di chi fosse Riccardo Bergamini. Incuriosito però decisi di provare, anche perché sono sempre stato appassionato di sport da combattimento. Solo che fino ad allora, per me, sport da combattimento voleva sostanzialmente dire assistere agli incontri di pugilato in televisione.

Insomma per farla breve, dopo il primo mese in quella palestra, sotto la guida di Bergamini e dopo aver compreso il 'personaggio' con il quale avevo a che fare gli dissi che mi sarebbe piaciuto praticare veramente. Riccardo allora mi indirizzò da un suo allievo che era anche istruttore: un certo Stefano Paone. All’epoca Kickboxing voleva dire  sostanzialmente Full-Contact e cosi, grazie a Stefano, iniziai a praticare e da allora non ho mai spesso.

PERCHÉ' LA KICKBOXING?

 Perché lo reputo uno sport completo: occorre un giusto mix di forza, resistenza, velocità ed intelligenza. Occorre sempre essere concentrati su quello che si sta facendo ma sostalzialmente quello che più mi piace, è che si tratta di un’attività che consente di misurarsi prima con se stessi e poi con gli altri.

COSA PENSI DEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO IN GENERALE?

Vale un pò quello che ho appena detto: e cioè penso che siano sport altamente formativi sotto l’aspetto fisico e non solo. Per quanto riguarda l’aspetto fisico, la cosa è sotto gli occhi di tutti: basta vedere gli atleti, sia dilettanti che professionisti, per rendersi conto di che tipo di preparazione occorre per salire su un ring. C’è poi un altro fattore fondamentale, almeno per quanto mi riguarda, che è l’aspetto mentale. Bisogna sempre essere concentrati in allenamento e dunque tanto più in gara. In allenamento la concentrazione è necessaria per eseguire le tecniche nella giusta maniera per poter migliorare, per evitare di far male e di farsi male. Un errore comune, nel pensiero di chi non pratica, è che si pensa che durante questi allenamenti ci si scarichi da stress e cose varie perché ci si può lasciare andare eseguendo colpi con estrema forza e violenza, ma non è cosi: bisogna invece, a mio avviso, imparare bene a controllare la violenza nei colpi per potersi divertire in sicurezza. Certo gli impatti dei colpi ci sono, soprattutto sei poi uno decide di praticare a livello agonistico ma è fondamentale arrivarci per gradi. E che ci si scarichi è vero, ma per la fatica degli allenamenti e non per la violenza dei colpi.

  QUALI SONO I TUOI IDOLI NEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO?

Non ho particolari idoli: secondo me  a certi livelli ogni atleta presenta caratteristiche apprezzabili. Ma se proprio vogliamo fare qualche nome: Giorgio Petrosian per la sua lucidità. Buakaw Por Pramuk, nella Thai Boxe, per la sua forte personalità nello stare sul ring: sembra quasi che lui il match l’abbia vinto prima ancora di iniziare a combattere. Poi, memorabile l’incontro tra Fabrizio Bergamini e Marko Zaja di “alcuni” anni fa. E, tra le star del K-1 in un recente passato, l’essenzialità delle tecniche di Alexey Ignashov.

 LA TUA TECNICA PREFERITA?

Ho una predilezione per le cose semplici e probabilmente questo deriva dall’esperienza trasmessa da Stefano; combinazioni facili ma veloci, due massimo tre colpi e poi via: ad esempio, due colpi di braccia ed un low kick in chiusura.

 HAI SOGNI NEL CASSETTO IN AMBITO SPORTIVO?

Non ho mai avuto velleità agonistiche, anche perché mi sono avvicinato a questo sport in tarda età: avevo 30 anni quando ho iniziato a praticare. Ma questo non toglie che si possa migliorare sempre, giorno dopo giorno con allenamento e costanza. Dunque il mio sogno è semplicemente quello di poter continuare a praticare il più a lungo possibile, migliorando e divertendomi che è poi la cosa fondamentale per continuare ad avere entusiasmo.

GRAZIE A GIAMPIERO perché la sua presenza arricchisce il valore della Nostra Squadra!
 

domenica 10 novembre 2013

Seduta di guanti del 9 novembre

Per questa seduta di guanti,appuntamento del sabato per il Tribe, siamo tornati nella Palestra Cyborg, da anni sede delle nostre "scazzottate".
17 persone presenti, con qualche assente "giustificato" causa raccolta dell'ulivo.
Da insegnante sono soddisfatto del lavoro dei ragazzi, alla determinazione,mai mancata nel Tribe,si è aggiunta la continuità con il lavoro tecnico svolto in settimana,insomma oltre la voglia " di picchiarsi" un progresso tecnico che innalza il valore del Team.
In ultimo,nota di valore, questo sabato tutti presenti, esclusa Simona che ha già provveduto ad ordinarlo, erano provvisti di caschetto e, per i ragazzi di guanti da 16 once....un altro segnale a dimostrazione che il buon lavoro paga!
BRAVI!!!

venerdì 8 novembre 2013

GRAN PRIX DI ROMA

Sabato 16 novembre a Roma,presso il Tenda a Strisce ( gloriosa Arena Capitolina sede di numerose vittorie del Team Bergamini sin dagli anni 90)si terrà il Gran Prix di Roma,gala di KICKBOXING organizzato dai fratelli Liberati, che vedrà tra i protagonisti il Nostro Francesco Di Giacomo, impegnato contro il vice Campione del Mondo Jacopo Scaringella!
Match valevole per le selezioni Elite di KICKBOXING sulla distanza si 3 riprese senza l'uso di protezioni!
Forza Francesco! Tecnica e forza sono da campione vero, ora ci vuole solo fortuna e determinazione!!!!!

domenica 27 ottobre 2013

UFC MANCHESTER

Io e Francesco Di Giacomo a Manchester per assistere ad uno degli spettacoli sportivi più entusiasmanti che siano mai stati creati, presenti per fare il tifo ad Alessio Sakara, unico italiano nell'UFC,  presenti per dire: TRIBE PAONE C'È!!!
Dopo la stupenda esperienza del K1 di Bruxelles, dove avevo assistito all'ultima apparizione sui ring europei di Peter Aertrs, sono stato a Manchester per assistere dal vivo uno degli eventi sportivi più emozionanti che chi pratica gli sport da combattimento, possa vedere!
L'UFC è, prima di tutto, un circo mediatico in cui lo spirito "STELLE E STRISCE" prende forma e si manifesta in tutta la sua grandiosità! Match clou della serata ,poi, il grande Lyoto Machida( che ha mandato a dormire il suo avversario alla prima ripresa  con un fantastico high Kick) e solo questo varrebbe un biglietto....
Inutile fare una cronaca della serata, iniziata alle 16 con il primo match e terminata con il clou del suddetto Machida a mezzanotte. Cercherò di far capire, a chi ci legge, che in un Arena come quella di Manchester, piena e stracolma di persone provenienti da tutta Europa, ho assistito ad un grande spettacolo di civiltà, con un pubblico partecipe e caloroso, ma composto e sempre sportivo, nonostante i fiumi di birra e di vodka presenti dal primo secondo dello show! Un esempio da mostrare a tutti quelli che parlano di "spettacolo animale" o di "festival della violenza", ho assistito a matches duri e senza esclusione di colpi, che hanno visto il perdente essere acclamato e sostenuto per il suo coraggio e per le " botte prese"....
Poi, che dire.....avrei preferito che Alessio Sakara avesse vinto,ma solo chi combatté sa che in ogni match ci sarà un braccio che si alza ed uno che resta giù.....il bello della sfida sta in questo, nel misurarsi, nell'essere re o miserabili, ma essere ora e sempre VIVI!!
Chi combatté e mette la faccia davanti a tutto è SEMPRE VINCITORE!!!
USQUE AD FINEM!!!









domenica 20 ottobre 2013

SEDUTA DI GUANTI 19/10

Non siamo tutti Floyd Maywheather....nè Cain Velasquez,ma ci impegnamo e cerchiamo di mettercela tutta. Questo è ancora una volta lo spirito di sano agonismo che ha caratterizzato la seconda seduta di guanti della stagione. Abbiamo "approfittato" nuovamente della disponibilità di SmileFit per riempire con 20  persone la palestra,ho visto un po' meno foga rispetto al sabato precedente ed un po' più di tattica, sono soddisfatto! Chi sacrifica un sabato pomeriggio per venire a prendere calci e pugni è comunque un campione..... 
PER I TANTI LETTORI DEL NOSTRO BLOG: quest'anno i la seduta di guanti è aperta a tutti, già ci hanno fatto gradita visita allievi del Team Bergamini, chiunque voglia passare un ora con noi....sappiamo che possiamo imparare tanto da tutti...o quasi.....

giovedì 17 ottobre 2013

Per andare oltre....

....segnalo un interessante blog di cui sono diventato appassionato lettore: 
"delusionimarzialimiste". È una voce fuori dal coro, che porta spesso, con lucida e tagliente ironia, a riflettere su falsi miti, cavolate ancestrali e boiate cosmiche. Possiamo essere d'accordo o meno con i contenuti, ma,quando qualcuno ci permette di riflettere su qualcosa, vale sempre la pena perdere due minuti e leggere......

sabato 12 ottobre 2013

PRIMA SEDUTA DI GUANTI STAGIONE 2013/2014

La prima seduta di guanti della stagione in corso si è svolta presso la nuova Palestra Smile di Chieti Scalo, da quest'anno sede di un corso del Tribe Paone. 16 le persone presenti, impegnate in 10 riprese per riprendere dimestichezza, o come si dice in gergo per "riprendere l'occhio" ai colpi e al combattimento. Ottima la crescita tecnico tattica di Francesco e Stefanino, impegnati a breve nel circuito Elite....e siamo solo all'inizio!!!

martedì 1 ottobre 2013

NUMERI

5 matches da vincere in 5 giorni per riportare una medaglia a casa....
Atleti provenienti dal Brasile( nazione ospitante) Usa,Canada,Cina, Russia,naturalmente Italia,Francia,Gran Bretagna, Germania,Serbia, Ucraina,Kirghistan, Spagna,Portogallo,Austria,Slovenia, Croazia, Polonia,Marocco,Turchia, Bulgaria,Nigeria,Sud Africa,Svezia,Israele,Slovacchia,Georgia,Armenia, Madagascar, Svezia, Bosnia, Montenegro, Svizzera, Macedonia, Bielorussia,Norvegia, Finlandia,Repubblica Islamica dell'Iran,Messico,Kazakistan,Argentina, Venezuela,Trinidad,Nuova Zelanda,Uruguay,Lituania,Ghana, Perù,Gabon,Paraguay,India...questo è il Mondiale della Wako che si sta disputando in questi giorni nello Stato di San Paolo, in Brasile.
Commenti? Inutili. Parlano i numeri. Polemiche? Le lasciamo a chi può fare solo quelle. Dal canto mio , avendo vissuto per 13 anni la magia di vestire la tuta della Nazionale Italiana,faccio solo un grande in bocca al lupo ai nostri portacolori. Essere lì, significa ,già ,essere i più forti in Italia. Significa aver vinto i Campionati Italiani. Significa aver fatto dei grandi sacrifici, ripagati con un abbraccio ed una pacca sulla spalla nel migliore dei casi, o addirittura con un " ma chi te lo ha fatto fare...." nella maggioranza delle volte. QUESTA È LA WAKO, QUESTA È LA FIKBMS.....

giovedì 19 settembre 2013

Lo spirito Guerriero

Il guerriero è colui che affronta ogni battaglia avendo, spesso, paura più di un uomo comune,ma ogni volta supera la "fifa" che gela,  blocca, fa esitare e non si tira MAI indietro. Le battaglie non devono essere solo i sanguinosi matches sui ring o nelle gabbie, ma sono, sovente, le quotidiane battaglie che ogni giorno affrontiamo e alla fine, ci fanno essere vincitori della grande GUERRA che si chiama VITA. Pubblico un video che mi ha inviato il mio FRATELLONE Omar.... I campioni li incontriamo ogni giorno,li abbiamo a fianco e sono loro i veri DURI!!!

martedì 10 settembre 2013

MENTAL COACHING

Il Mental Coach è un allenatore della mente. E’ colui che ti aiuta a trovare dentro risorse che ancora non sono affiorate e che permettono di ottenere i risultati desiderati e una qualità di vita molto più soddisfacente. E’ un professionista che si è preparato attraverso tecniche e strategie comportamentali, basate sulla Programmazione Neurolinguistica. Molti atleti vincenti e molte squadre, sono seguiti da queste figure che permettono un vero salto di qualità nelle prestazioni e nel rendimento.Da queste premesse è nata una collaborazione con uno dei maggiori Mental Coach in Italia:   Giovanni Magni (www.giovannimagni.com) , con cui ho condiviso l'organizzazione e la direzione di un Corso Esperienzale  attraverso la kickboxing, svoltosi  presso la Palestra Personal Fit e nelle aule della Sede Humangest. Ottima la risposta dei partecipanti che hanno scoperto un nuovo e diverso modo di PRENDERE COSCIENZA di se stessi, in un'ottica di miglioramento e superamento di nuovi traguardi. Un primo passo in un mondo affascinante da cui attingere per far si che la mente sia pronta ed allenata come il nostro corpo!






domenica 8 settembre 2013

CORSO ASPIRANTI ISTRUTTORI MMA

Kickboxing adattata alle MMA. Lotta libera adattata alle MMA. Grappling e BJJ adattate alle MMA. Questi i tre grossi temi tecnici affrontati nell'intenso Corso per Aspiranti Istruttori tenuto da Alessio Sakara nei giorni di venerdi,sabato e domenica nelle sale della Palestra Total Body Center di Roma, quartier generale del Legio's Team. Le MMA viste dal miglior interprete italiano  fino ad adesso e, sicuramente uno dei miglior combattenti a livello internazionale nella sua categoria. Per questo, dopo varie esperienze,ho deciso di seguire un programma formativo sotto la sua guida. Un primo passo per portare in modo DETERMINATO e SERIO le MMA in Abruzzo.
Siamo solo all'inizio,continuando il mio programma formativo con Alessio e con il BJJ di Pino Petrini e Federico Tisi,cercando ,come ho sempre fatto,di recarmi nei migliori luoghi di allenamento in Italia e all'estero e, senza mai dimenticare le mie origini di striker guidato da Riccardo Bergamini, sono certo che il Tribe Paone lascerà un importante impronta anche in questa appassionante disciplina!
MAI DOMO!!!

venerdì 30 agosto 2013

PRONTI.....VIA!!!!

Passate le vacanze, si ricomincia l'allenamento. Il Tribe Paone tornerà al lavoro martedì 3 settembre alle 20,30 preso la Palestra Cyborg di Chieti Scalo....
Occorrente: VOGLIA DI METTERSI IN GIOCO E TANTA VOGLIA DI FATICARE.....SENZA FARE MAI UN PASSO INDIETRO!!

sabato 10 agosto 2013

COLLEGIALE NAZIONALE KICK FIKBMS

Pur essendo,per scelta personale, fuori dalla Nazionale Italiana di Kick da 2 anni, partecipo,quando posso,ai collegiali della Squadra Azzurra,per allenarmi, aggiornarmi sulle nuove metodologie di cui i DT sono sempre ottimi banchi di prova e, cosa più gradita,rivedere o conoscere per la prima volta i membri della Squadra Azzurra che ,quest'anno sarà impegnata in Brasile il prossimo settembre, per i Mondiali Wako. Oggi siamo stati a Livorno ,per svolgere tre ore di allenamento tra lavoro tecnico e sparring....grande spirito di gruppo,sapientemente diretto da Massimo Rizzoli. 
Che dire.....FORZA RAGAZZI,LA BATTAGLIA SARÀ DURA MA VOI LO SARETE DI PIÙ!!!!


mercoledì 31 luglio 2013

LA PALESTRA

Allenarsi in una palestra attrezzata e accogliente per la pratica dello sport in cui ci si cimenta è un valore aggiunto che si può dare ad un atleta. Ring,tatami,gabbie sono strumenti funzionali, ma non sono FONDAMENTALI. 
Personalmente ho la fortuna di allenarmi in palestre dove c'è il meglio che si possa trovare per la pratica della Kick,  del Bjj e dell'Allenamento Funzionale, ma provengo da ambienti, e non lo dimentico anzi ne sono fiero, in cui il SANGUE e il SUDORE erano le uniche attrezzature che si avevano a disposizione. Ci siamo allenati, abbiamo combattuto e abbiamo vinto!
Ho preparato all'eta di 20 anni un Titolo Italiano Professionisti di Kick non disponendo di una palestra e allenandomi sulla riviera il mese di dicembre, per poi ultimare l'allenamento in un capannone adibito a campo da Basket e Calcetto......ho vinto per ko dopo 30 secondi, senza aver visto un ring per 6 mesi..... 
Mi sono allenato in Francia,a Reims, di Full Contact con Cristoph Lartisien, in una palestra di una scuola elementare con un ring disegnato su un muro...
Sono stato ospite a 
Bishkek in Kyrgyzstan in uno scantinato, chiamato palestra, dove i sacchi erano dei materassi sulle pareti e il ring era una stanza quadrata( le corde immaginarie erano le mura).....in quel buco si allenavano 3 Campioni del mondo ed uno intercontinentale......
Muhammad Ali diceva:" I campioni non si fanno nelle palestre. I campioni si fanno con qualcosa che hanno nel loro profondo: un desiderio, un sogno, una visione". 
Per chi non è in grado di leggere tra le righe: QUANDO DOVETE SCEGLIERE UN POSTO DOVE ALLENARVI,NON GUARDATE LA "SCENOGRAFIA" MA LA SOSTANZA,PRIMA DI TUTTO CHI INSEGNA E POI CHIEDETE....CHIEDETE....CHIEDETE....LE RISPOSTE ARRIVANO!!!

martedì 30 luglio 2013

Quiz estivo

Di seguito un interessante quiz da risolvere sotto l'ombrellone, davanti una pizza,rinfrescati da una bibita ghiacciata.....
COSA ACCOMUNA:
1) un arbitro incompetente, cacciato dalla Federazione, che non ha mai capito nulla di combattimento  ed ora dirige matches di Kick,mma,muay thai......
2) un insegnante che continua a vaneggiare e filosofeggiare sul combattimento, raccontando di una sua gloriosa carriera che SOLO  lui ha visto e ammirato....
3) un maestro che COMBATTE solo su Facebook, sua unica  arena di battaglia, dove affronta tutto e tutti...
4) un bugiardo che è tanto bugiardo....da mentire prima di tutti a se stesso,senza rendersi conto che le "bugie hanno le gambe corte"....E LE SUE SONO VERAMENTE CORTE.
5) un "nutrito gruppo" di coraggiosi che prima sono stati cagnolini ubbidienti dentro una Federazione, poi sono diventati  cagnolini bastonati e sono scappati  in un'altra Federazione, ora fuggiti anche da li.... fanno i cagnolini coraggiosi al guinzaglio di un nuovo padrone......
IL TEST È UNA PRESA IN GIRO PER QUALCUNO CHE INIZIA A CREDERE VERAMENTE ALLE IDIOZIE CHE RACCONTA....SE TI RICONOSCI IN UNO DEI SOPRACITATI PERSONAGGI,NON TE LA PRENDERE MA PROVA A GUARDARE L'IMMAGINE CHE VEDI RIFLESSA NELLO SPECCHIO E FATTI UNA SOLA DOMANDA: IN FONDO CHI CI CREDERÀ AL MARE DI CAZZATE CHE HAI INVENTATO?
Ognuno ha diritto di crearsi un personaggio immaginario da presentare agli altri come immagine di se stesso,l'importante però è non crederci veramente!!!




venerdì 26 luglio 2013

PAUSA ESTIVA

Il Tribe Paone...... mentre i Grandi Atleti e i Pericolosi Guerrieri continuano imperterriti i loro estenuanti allenamenti,si ferma e si gode il meritato riposo. Il mese di agosto verrà dedicato al relax e al recupero,tranne per i kickboxers impegnati con i Tornei Nazionali ed Esteri che prenderanno il via a settembre,che continueranno il loro allenamento. Propongo di seguito un interessante articolo:

L‘elogio del riposo

M.C.R. Vono , L. Stefani, G.Galanti
Agenzia di Medicina dello sport- Università degli Studi Firenze

E’ fondamento generale che, per una performance ottimale, la pratica dell’attività sportiva non possa prescindere da un congruo periodo di riposo .
Questo concetto, indipendentemente dal grado di attività sportiva praticata, trova le proprie basi nella fisiologia dello sport, che ci insegna quanto sia importante ricordare che i substrati energetici utilizzati dall’organismo durante il lavoro muscolare si ripristinano quasi esclusivamente durante il riposo .

A prescindere dall’ attività fisica svolta, l’ energia a disposizione è fornita da molti nutrienti : proteine , grassi , carboidrati, che vengono però utilizzati in percentuale diversa a seconda del consumo massimo di ossigeno . Maggiore è l’ utilizzo di ossigeno durante l’ impegno fisico , maggiore è il consumo di carboidrati ; d’altra parte, minore è il consumo di ossigeno , maggiore è l ‘utilizzo dei grassi . I legami tra substrati energetici , alimentazione e riposo sono dunque molto stretti .

Fattori fondamentali del successo nello sport sono, pertanto, oltre l’allenamento ed il recupero , in parte geneticamente determinato e quindi non modificabile, anche la corretta alimentazione ed il riposo .

Il concetto di riposo, ampio da un punto di vista biochimico , va tenuto distinto da quello di recupero, in quanto gli effetti benefici di un “buon riposo” non si verificano solamente a livello di recupero muscolare , ma anche al livello del sistema nervoso.

 Secondo Plutarco “il riposo è il condimento che rende dolce il lavoro”.

Tale aspetto si rivela particolarmente utile in quegli sport che richiedono grande concentrazione sia in gara che durante l’allenamento .
Durante il riposo c’è il reintegro delle riserve energetiche, consumate durante l’ esercizio fisico e che sono necessarie per una buona ripresa dell’attività sportiva . In Giappone in molti ambienti di lavoro è previsto il riposo del lavoratore, vale a dire sono riservati spazi adeguati, in cui il lavoratore può riposarsi fisicamente e mentalmente, perché in questo modo aumenta la sua produttività.

Un riposo soddisfacente, adeguato per qualità e quantità, migliora, pertanto, la qualità della vita, anche quella sportiva, garantendo quell’equilibrio biochimico interno che controlla gli stati emotivi, l’ umore, lo stress a cui molti sportivi sono sottoposti .

Alla luce di queste considerazioni , il consiglio generale per lo sportivo a tutti i livelli , anche solo della domenica , è quello di dedicarsi, dopo una gara ,
al “doveroso e necessario riposo”, senza permettere che lo svago, che spesso si realizza in feste , balli o cene, possa sottrargli l’ energia dovuta . Ciò che non ha mai riposo non può durare a lungo.

BUON'ESTATE! 


domenica 14 luglio 2013

10000

A meno di un anno dalla nascita del Blog del Tribe Paone abbiamo raggiunto 10000 accessi! Un risultato che premia il nostro modo di comunicare.....10000 persone si sono interessate alle NOSTRE parole, alle nostre notizie, alle nostre constatazioni (SPESSO AMARE E CRITICHE) e al nostro modo di essere diversi dai tanti! Grazie ai tanti amici, da tutte le parti del mondo e grazie, anche,  ai nostri detrattori, da tutte le parti della città. Grazie a tutti quelli che, a modo loro, hanno bisogno di sapere cosa FACCIAMO perchè loro lo sapranno fare sicuramente meglio........GRAZIE!

Scuola Olandese

La KICKBOXING sembra avere un legame indissolubile con l'Olanda. Fuori da ogni dubbio da questa Nazione sembrano venir fuori i più grandi Campioni delle discipline da combattimento "Pugni e Calci". Da Ramon Dekker ad Ernesto Hoost,passando per Andy Souwer senza tralasciare Peter Aerts o Rob Kaman,per citarne alcuni. Mi sono allenato con molti illustri esponenti provenienti dalle Scuole olandesi, con Kaman nel 2000, con Hoost nel 2002 e 2004, con Souwer nel 2006, con Aerts nel 2007, con Dekker nel 2011 ed ogni volta ho apprezzato la semplicità delle tecniche proposte, l'efficacia degli schemi presentati e la durezza di questi atleti. La SCUOLA OLANDESE HA UNA FILOSOFIA DIVERSA E,IN QUESTO VIDEO E'PERFETTAMENTE RIASSUNTA.....

giovedì 4 luglio 2013

STAGIONE ESTIVA

Dopo una lunga stagione di impegni agonistici, con l'arrivo del caldo, anche gli allenamenti diventano meno serrati e si lascia spazio al meritato riposo. Turno unificato per tutti il martedi e il giovedi alle 20,00 presso la Palestra Cyborg.

giovedì 27 giugno 2013

STORIA DELLA KICKBOXING

Per tutti coloro che chiedono"MA LA KICKBOXING QUANDO È NATA? DA COSA DERIVA?.....O QUAL'È LA FEDERAZIONE PIÙ GRANDE O IMPORTANTE", pubblico questo breve quadro storico, scritto da Roberto Fragale, attualmente uno dei dissidenti della FIKBMS/WAKO, ma persona sempre corretta e sincera.

La Kickboxing nasce negli USA nei primi degli anni '70 sotto la scia dei film di Bruce Lee.

Il 14 settembre del 1974 a Los Angeles viene organizzato il 1° Campionato del Mondo di quello che allora veniva chiamato Full Contact Karate. Gli atleti partecipanti erano per la maggior parte americani e pochi europei. Tra gli atleti erano presenti Joe Lewis, Bill Wallace, Jeff Smith, Howard Jajackson e Isaia Duenas.

Qualche anno dopo, gli stessi organizzatori fondarono la Word Assosation of all style Karate Organizzation, WAKO. E così a Berlino nel 1978 si tennero sotto questa sigla i primi campionati del mondo WAKO,  e successivamente a Tampa in Florida (USA). Da allora in poi ogni due anni si tengono campionati mondiali.

Questo tipo di disciplina sportiva conobbe da allora in poi un crescente successo, tanto che cominciò ad avere contrasti con le federazioni di Karate esistenti. Nel frattempo insieme al Full Contact, nacquero altre discipline similari di combattimento sportivo con calci e pugni, che si distinguevano per un diverso modo di combattere, attraverso un diverso regolamento sportivo. Queste diverse specialità presero poi il nome di Semi Contact, Light Contact, Full Contact, Low Kick, Forme Musicali. Era quindi restrittivo indicare questi sport con il nome di Full Contact Karate. Il termine Karate se aveva un senso all'inizio in quanto i praticanti provenivano per la maggior parte dall'ambiente delle arti marziali ed in particolare del Karate, adesso gli atleti si formavano direttamente in palestre dove si prativa esclusivamente questo tipo di disciplina sportiva.

Per cui nel 1980 i contrasti con le federazioni di Karate e la crescita di altre specialità sfociarono con la decisione della WAKO di elimare la parola Karate associata a Full Contact, e coniarono nel contempo il termine Kickboxing per indicare i praticati delle discipline in cui venivano usati colpi di pugno e di gamba. Anche l'organizzazione mondiale adeguò il suo nome diventando World Assosation of Kickboxing Organizzations, continuando in questo modo a mantenere la sigla WAKO

mercoledì 26 giugno 2013

LEZIONE DI COMUNICAZIONE

DI SEGUITO UN PREGEVOLE ESEMPIO DI COMUNICAZIONE,LO SCRIVENTE,AMICO FRATERNO,SI RIVOLGE AD UN "BEN PRECISO E DEFINITO" MEZZO UOMO,CHE COME TANTI SANNO FARE, STA TENTANDO DI RUBARE IL FRUTTO DI TANTO ED ONESTO LAVORO FATTO IN MOLTI ANNI ( i termini TANTO ED ONESTO possono essere cercati su un dizionario della Lingua Italiana visto che non sembra siano comprensibili per qualcuno....) DOPO ESSERE STATO DA SEMPRE RELEGATO AD UN RUOLO DI ANONIMA COMPARSA,DOPO AVER PERSO, INSIEME AI SUOI TIRAPIEDI,DELLE ELEZIONI FEDERALI DEMOCRATICAMENTE SOSTENUTE, DOPO NON AVER CREATO MAI NULLA MA SOLO RACCOLTO MERITI DI LAVORO ALTRUI.......la comunicazione telematica, sembra essere l'unico modo che conoscono per parlare, l'unico modo per far bella mostra dei  loro muscoli....virtuali come i loro titoli, per cui  esistono solo nel mondo di internet.... e noi proviamo a comunicare nella loro lingua!

GRANDE MASSIMO! 

Caro nano di Milano, leccaculo strizza atleti e sparacazzate. Sei un groviglio di merda e profumo di Armani che vive approfittando di opportunità e di persone che hanno, in quel preciso momento, bisogno del fumo di merda che vendi. Non valevi un cazzo come atleta in quei tre incontri e mezzo di Savate che hai fatto. Non vali un cazzo come promoter, perché come le mignatte (non confondere con mignotte, per quelle nutro rispetto, per te no.) ti attacchi a qualcos'altro e al lavoro di altri e dici che é tuo. Ti ho già sputtanato una volta, non lo scordare.... Non vali un cazzo come uomo perché sai solo comprare e convincere, non produci mai nelle persone, perfino nei tuoi collaboratori, un briciolo di fiducia. Hai il carisma del primo gradino delle scale mobili. Scrivi cazzate a profusione, a iniziare dai numeri che presenti e che NON HAI. Hai provato ad impossessarti del nostro lavoro di anni, (ovviamente usando altri, e non rischiando in prima persona, fai sempre il frocio col culo degli altri ) e non ci sei riuscito, e ti rode parecchio. Perché ancora una volta hai FALLITO. Continua pure a scrivere su di me senza fare il nome, senza guardarmi in faccia. A me me lo puppi, e magari anche il tegame della tu FIA di gomma (nel senso che rimbalza bene da una minchia all'altra..). E se vuoi mangiare il cacciucco vieni pure a Livorno. Non abbiamo la vita mondana che hai te, ma sdraiati al sole sul mare ci riesce di dirti solo "c'importa ' na bella sega". E non ti prendo a schiaffi perché la merda schizza e alla mia maglia "Rendoki" ci tengo.

Ciao caaritto, se ti 'omporti bene ti fo benedí da Don Zauker così appeora anco 'r budello di tu mâ.

P.S. Se ti serve traduzione di termini livornesi chiamami, una mano a chi é ritardato gliela do volentieri.


mercoledì 12 giugno 2013

UNIVERSITÀ

La KICKBOXING entra all'Università.....
Fino a qualche anno fa, sport come il NOSTRO erano relegati a scantinati,garages e palestre di periferia. Ora, dopo anni di lavoro ONESTO e DURI SACRIFICI, siamo riusciti ad uscire da un ghetto,dove per troppo tempo siamo stati confinati.
 
Quest'anno, dopo una precedente e soddisfacente collaborazione tra Riccardo Bergamini e la Facoltà di Scienze Motorie dell'Ateneo Gabriele D'Annunzio di Chieti, sono stato invitato a sostenere delle lezioni esplicative sulla KICKBOXING, in un ambizioso progetto che vuole presentare tutte le discipline da combattimento ai futuri TECNICI DELLO SPORT. 
Impossibile INSEGNARE dei contenuti specifici in così poche ore,le mie lezioni si sono focalizzate principalmente sul l'importanza del GIUSTO movimento del corpo durante il gesto atletico e sulla varietà di lettura tattica dell'attacco e della difesa nella KICKBOXING. Ottima la partecipazione del corpo studenti, che si è cimentato in svariate esercitazioni pratiche, ottimo anche il feedback ricevuto sul lavoro svolto. 
A conclusione dell'esperienza, che avrà nell'esame la sua chiusura il punto di arrivo del nostro cammino insieme agli studenti, con l'amico Silvio Tavoletta,responsabile del CUS, si è intrapreso un progetto di collaborazione interstile che potrebbe dare il giusto lustro a sport come il nostro, erroneamente, considerati minori!

martedì 11 giugno 2013

IRONMAN 70.3




Domenica 11 nella splendida cornice della città di Pescara, si è tenuta la 3 Edizione dell'Ironnan 70.3. Al solito all'impeccabile organizzazione, costituita ad uno staff di persone provenienti da tutta Europa, faceva eco una cittadinanza festosa ed accogliente che ha salutato gli atleti partecipanti con gioiosa partecipazione. Anche il Tribe, mantenendo viva l'idea che "prima di tutto siamo ATLETI per cui facciamo sport", si è cimentato nella gara a squadre. Stefano Paone, con 2 amici della Humangest, si è "divertito" nella prova di corsa, terza parte della staffetta!
Con il tempo di 1 ora 35 minuti e 44 secondi sono stati coperti i 21 km e 100m nelle vie pescaresi. Grande soddisfazione e belle sensazioni, questo il risultato che più conta!!
Di seguito alcune foto in cui sono ritratti i supporter vero "DOPING" per Stefano!!!



sabato 8 giugno 2013

IL CORAGGIO DI ESSERE

Torno per l'ultima volta su un argomento che,negli ultimi tempi, ha fatto sì che sprecassi fin troppe parole per una questione che forse,anzi sicuramente, ne merita solo una: DIGNITÀ.
Si può discutere e disquisire abbondantemente sulla qualità di taluni insegnanti o discipline, ognuno avrà da dire la sua e ognuno, a ragione, dichiarerà di essere il migliore o il più esperto e il più abile. Ci si può confrontare "esibendo" titoli vinti o riconoscimenti ottenuti, anche in questo caso, ognuno sarà certo del valore dei traguardi raggiunti e, chiunque potrà dire di avere il titolo "più". Si potrebbe asserire di avere il Team o la Squadra più forte in circolazione, salvo poi non essersi mai confrontati o incrociato i guanti. 
Le verità, a volte si adattano a chi le racconta e,  spesso a chi le ascolta, restano però dei fatti che sono OGGETTIVI e non lasciano spazio ad interpretazione. 
EDUCAZIONE E RISPETTO NON HANNO CHIAVI DI LETTURA O INTERPRETAZIONE. LE POSSIEDI O NON LE POSSIEDI,  L'AMBIENTE IN CUI VIVI TE LE PUÒ INCULCARE MA, ALLA FINE, SEI TU A SCEGLIERE SE FARLI DIVENTARE UN TUO VALORE O SEMPLICEMENTE UN ATTEGGIAMENTO DA USARE A SECONDA DELLE CIRCOSTANZE. DISCORSO DIFFERENTE È IL CORAGGIO. PURTROPPO NON LO SI INSEGNA, NON LO SI "ACQUISTA", NON LO SI IMPARA. IL CORAGGIO O LO SI HA O NON LO SI HA. 
La fuga non è contemplata da chi è CORAGGIOSO, meglio soccombere ma mai fare un passo indietro, mai scappare,  MEGLIO CADERE 100 VOLTE E RIALZARSI LA 101ESIMA, PIUTTOSTO CHE SCAPPARE. 
Detto questo, concludo questa serena disquisizione, con una spiegazione tecnica sui quadrupedi : L'ADDESTRAMENTO DEI CANI, FATTO DA MANI ESPERTE QUANDO GLI ANIMALI SONO ANCORA CUCCIOLI, PERMETTE A CHIUNQUE DI DARE DEI COMANDI E VEDERE CHE L'ANIMALE UBBIDISCE ED ESEGUE TUTTO UN REPERTORIO DI ESERCIZI ALLA PERFEZIONE. È IMPORTANTE PERÒ RICORDARSI CHE L'ADDESTRATORE HA IL MERITO DEL LAVORO E NON CHI IMPARTISCE I COMANDI,ANCHE PERCHÉ GLI STESSI COMANDI LI PUÒ DARE CHIUNQUE......IL CANE UBBIDIRÀ SAPENDO DI OTTENERE UN CROCCANTINO COME PREMIO E DIMOSTRANDO DI ESSERE PIÙ FURBO DEL BENEFATTORE...... Meditate gente meditate e, con grande serenità dico GRAZIE, certa spazzatura è meglio che faccia bella mostra nelle case degli altri e non nella nostra!!!


martedì 4 giugno 2013

BEST FIGHTER 2013

Ormai da svariati anni,la Coppa del Mondo di Rimini,denominata Best Fighter,è diventata uno degli appuntamenti più prestigiosi e impegnativi delle competizioni della FIKBMS-Wako. Con atleti provenienti da tutta Europa e,spesso,invogliati dal ricco monte premi in denaro,dall'Asia e dal Medio Oriente. Anche quest'anno, dopo aver vinto il torneo 2 volte con Stefano Paone e strappato un argento con Francesco Di Giacomo, il Tribe si presentava alla competizione con Gianluca negli 86 kg di Full Contact e nelle vesti di coach, per il Campione Italiano degli 81 kg Luciano Nubile. Entrambi incassano una sconfitta ed escono al primo turno,affrontando in questo momento,atleti sicuramente più motivati e più determinati. Onore comunque ai due combattenti che sono saliti sul ring e hanno affrontato un test impegnativo.
Alla fine di ogni competizione, dopo aver osservato i migliori atleti provenienti da Francia, Russia, Inghilterra, Germania, Ucraina, Kazakistan , Serbia, Croazia, Ungheria, Polonia, Marocco, Slovenia, Slovacchia, Macedonia, Tunisia.......mi faccio sempre questa domanda: MA I GRANDI CAMPIONI DELLA NOSTRA CITTÀ' PROTAGONISTI DEI MIGLIORI GALA'DELLA PARROCCHIA O DEL QUARTIERE......dove sono? Ai posteri l'ardua sentenza.....

lunedì 20 maggio 2013

UN PO'DI PUBBLICITÀ.....

...x natura, convinzione e scelta, da sempre il Tribe Paone ha lasciato che il Suo nome fosse conosciuto e diffuso grazie ai successi raggiunti sul ring o sul tatami, alla qualità dei suoi atleti, alla bontà degli insegnamenti che si ricevevano nei suoi corsi. Oggi, senza negare la natura delle Nostre convinzioni, grazie alla collaborazione tecnica di Stefano Paone con la Humangest e la direzione tecnica a lui affidata della palestra Personal Fit, per la prima volta ci affacciano sulla ribalta della pubblicità, il bimestrale di economia Abruzzo Impresa ha messo in prima pagina e presentato ampiamente il Nostro Caposcuola......Oscar Wilde diceva
"C'è al mondo una sola cosa peggiore del far parlare di sè: il non far parlare di sè"...........

domenica 19 maggio 2013

GALA' DI PEDASO

Nella giornata di sabato 18 maggio si è svolto a PEDASO il consueto Gala' di KICKBOXING organizzato dal Team Cipriani con l'ausilio e la supervisione tecnica di Riccardo Bergamini. Nel pomeriggio si sono susseguiti svariati incontri di kicklight sul tatami e dalle 20 si è dato inizio ai matches di contatto pieno. Due gli atleti del Tribe chiamati ad incrociare i guanti con avversari provenienti dal Lazio e dalle Matche. 
Il primo Stefano Candeloro al limite dei 71 kg affrontava un ostico atleta di casa,che partito sottotono imbrigliava sapientemente il nostro portacolori, il vantaggio acquisito nel primo sound e la sostanziale parità nel secondo consegnavano la vittoria a "Stefanino",con l'occasione selezionato per un altro match il 28 giugno.
La serata di chiudeva con il ritorno sul ring dell'86 kg Gianluca Zelli,da un anno lontano dalle 4 corde. Match subito spigoloso e "sgorbutico" , dove la tecnica è stata soppiantata dalla foga e dal tentativo di concludere il match prima del termine. Alla fine i giudici decretano Zelli vincitore, in un match sostanzialmente pari. Dopo la sconfitta dello scorso anno di Vivarini,il Tribe Paone torna a dettar legge nei gala marchigiani!
Prossimi impegni la Coppa del Mondo di Rimini!

martedì 14 maggio 2013

GABON

Ho l'onore di annunciare che il NOSTRO Stefano Candeloro( STEFANINO) è stato scelto dalla FIKBMS per rappresentare l'Italia in un torneo di KICKBOXING che si terrà in Gabon, stato dell'Africa centrale posto sulla linea dell'Equatore. In attesa di sapere maggiori informazioni a riguardo incrociamo le dita e ci mettiamo a disposizione di Stefanino!!

PINCO PALLINO

Continuiamo con la galleria di atleti facenti parte del Tribe Paone. Oggi è la volta di Pinco Pallino. Di lui, da allenatore e insegnante, posso dire tutto e niente, forse più niente che tutto, poiché è proprio il niente a caratterizzare il suo passaggio in questo team. Ma lasciamo a lui le presentazioni.
PRESENTATI: mi chiamo Pinco Pallino, sono un ragazzo, no forse una ragazza, insomma sono, o forse anche in questo è meglio dire: VORREI ESSERE MA NON SONO.
PERCHÉ LA KICK? Perché fa tanto figo dire di fare la Kick, anche se in realtà mi piace portare solo le magliette e i pantaloncini, perché a dirla tutta non ho una gran voglia di faticare e sudare per allenarmi.... In più sono rimasto colpito dal bell'ambiente in cui mi alleno, tutti fraterni e solidali.... Com'è quella cosa che dicono....ah si: SANGUE E SUDORE, anche se io in realtà non ho tirato fuori neanche una goccia di sangue ne' tanto meno di sudore.....
COSA PENSI DEGLI SPORT DA COMBATTIMENTO IN GENERALE? Bhe' come già detto,a me dello sport in se per se, in quanto valore o come motivo di crescita non mi interessa niente, so solo che fa più "duro" dire che mi alleno, fa più interessante recitare il copione dell'atleta, poi oggi va la Kick e la faccio, tra un mese vado a provare qualcos'altro  e andiamo avanti.
QUALI SONO I TUOI IDOLI NEGLI S.D.C.? Bhè idoli? Non saprei. L'unico idolo per me sono io.
LA TUA TECNICA PREFERITA? La fuga, dal mio avversario, dalle mie responsabilità, dai miei doveri, dalla verità, da me stesso. Mi sono allenato molto e mi riesce sempre!!!
IL TUO SOGNO NEL CASSETTO? Non ho sogni, li ho persi mercanteggiando la mia dignità per una promessa di vana gloria!
RISULTATI AGONISTICI OTTENUTI? Potevo diventare Campione Italiano, ma mi sono impaurito e non sono partito per la trasferta, potevo entrare in nazionale ma purtroppo sono riuscito a fare più schifo di un mio avversario che faceva veramente schifo,poi stavo per diventare campione....ma sai un dottore mi ha detto che era meglio stare a riposo,eh io guarda che ci tengo alla mia salute!! Insomma non ho vinto una mazza,però poco mi ci mancava e diventavo......
L'INTERVISTA È CHIARAMENTE UNA PRESA IN GIRO DI TUTTI COLORO, CHE ANCORA UNA VOLTA,SENZA DIGNITÀ,ONESTA' E CORAGGIO, HANNO SCELTO SCORCIATOIE E STRADE PIÙ CORTE PER OTTENERE QUELLO CHE SOLO IL DURO LAVORO,L'ALLENAMENTO E IL SACRIFICIO PORTANO AD OTTENERE. LI RINGRAZIO PER AVERMI ANCORA UNA VOLTA DIMOSTRATO CHE IO SONO UN GRANDE INSEGNANTE,ONORATO DI ALLENARE UN GRANDE TEAM, DI CUI NON TUTTI HANNO LA FORZA DI FAR PARTE PERCHÉ NON TUTTI HANNO IL CORAGGIO DI ACCETTARE UNA SCONFITTA CERCANDO SUBITO UN RISCATTO PER DIMOSTRARE CHE CADERE 100 VOLTE NON CONTA SE SIAMO PRONTI A RIALZARCI LA 101 ESIMA VOLTA!  PURTROPPO LA MIA BRAVURA ESULA QUESTA DIMENSIONE,POSSO INSEGNARE A TIRARE I PUGNI  I CALCI LE GINOCCHIATE, MA NON POSSO INSEGNARE AD ESSERE UOMINI O DONNE,QUELLO O LO SIETE O NON LO SARETE MAI. 


sabato 27 aprile 2013

STAGE NAZIONALE 2013

Seppur la FIKBMS non stia vivendo un momento felice,forse il più triste da quando è nata,a causa delle condizioni di salute del suo Presidente Ennio Falsoni,al quale porgiamo i nostri auguri, anche quest'anno si è svolto il consueto STAGE NAZIONALE. La sede è l'ormai collaudata Cattolica,con le sue strutture alberghiere sempre molto ricettive e i suoi complessi sportivi facilmente raggiungibili anche da chi raggiunge la cittadina romagnola in treno. Il Tribe Paone ,come ormai da 15 anni, non è mancato con il consueto appuntamento federale. 3 ore di allenamento sapientemente dirette dal fraterno amico e Direttore Tecnico della Nazionale di kicklight Omar Vergallo, dal compagno di mille avventure dei tempi della Nazionale Di Full Contact Biagio Tralli,anche lui neo DT di specialità, dal piccolo grande Campione Giampietro Marceddu compagno di Nazionale nella Low Kick e DT del K1. Insomma un'occasione per rivedere vecchi amici e per allenarsi con persone di diverse scuole!
Ancora una volta....TRIBE PAONE PRESENTE!

sabato 13 aprile 2013

Seduta di guanti del 13 aprile

Il Tribe Paone dopo gli Interregionali e gli Assoluti Nazionali, è tornato al consueto appuntamento del sabato con la seduta di guanti presso la Palestra Cyborg. 10 riprese di lavoro cercando di applicare i meccanismi e le strategie viste durante gli allenamenti infrasettimanali. Il lavoro fatto sta dando i suoi frutti da un punto di vista tecnico e cominciano a vedersi schemi e colpi di pregevole fattura. Iniziano a farsi sentire anche gli "acciacchi"della stagione segnale inconfondibile di chi si é impegnato!
D'Annunzio diceva: "DANT VULNERA FORMAM" le ferite foggiano la forma!

giovedì 28 marzo 2013

LA VOLPE E L'UVA

Quando nel lontano 1990,precisamente il 3 settembre,ho iniziato la mia avventura nel mondo della KICKBOXING,la situazione di questo sport,che iniziava con vigore a diventare una prepotente realtà, era molto diversa da quella che esiste oggi,tranne una caratteristica che sembra essere rimasta IDENTICA nel tempo: le federazioni!
Ai tempi, non conoscendo bene la "politica"sottesa dietro queste diversità,mi domandavo: È POSSIBILE CHE ESISTANO "TANTI" CAMPIONI ITALIANI ? L'unico organo di informazione che parlava di Sport da Combattimento era la rivista Samurai,che dalle sue pagine presentava Tizio campione, Caio campione anche lui e contemporaneamente Sempronio detentore di un altro titolo tricolore....insomma 1 Nazione tanti campioni....
Da sempre ho cercato di informarmi e di capire; leggevo,spendendo i pochi soldi che avevo in riviste ,anche inutili , che parlassero di KICKBOXING e iniziai a definire un quadro più chiaro,ascoltando anche i primi atleti che iniziavo ad incontrare quando partecipavo alle prime gare fuori Regione.
Nel 1990 esisteva la FIAM, acronimo di Federazione Italiana Arti Marziali (presieduta da Ennio Falsoni),di cui tra l'altro sono stato Campione italiano per svariati anni; poi esisteva una realtà con una forte presenza solo in Emillia Romagna che si chiamava IAKSA, il cui Presidente era Gianni Bellettini, personaggio folcloristico perché era Presidente anche della Federazione Italiana di Beach Tennis.....poi c'era una terza Federazione che raccoglieva,temporaneamente, tutti i "fuoriusciti" dalla FIAM: la Fesnasco,divenuta successivamente Federcombat e poi Fist....poi Cisco...ora Fight One.....tutti i campioni mancati, tutti coloro che avevano sogni di gloria ma non riuscivano a coronarli ,tutte le "vittime" del Sistema confluivano in questo agglomerato incolore che elargiva Titoli,cariche e riconoscimenti.
Riccardo Bergamini,il mio insegnante,ha sempre militato nella FIAM,divenuta poi Fikda,tramutatasi in FIKB per diventare FIKBMS, cambiando il nome a seconda dei riconoscimenti ottenuti in ambito istituzionale poco alla volta, divenendo alla fine, la Prima e Vera Federazione in Italia unica riconosciuta e sancita dal Coni.
Molti si domanderanno il perché di questo post....bhè ,sono passati tanti anni la KICKBOXING è uscita dal "ghetto" in cui era relegata, ma io continuo a leggere di miriadi di campioni e campionissimi.
CHIARISCO UNA VOLTA PER TUTTE: la FIKBMS è l'unica Federazione di KICKBOXING in Italia riconosciuta dal Coni, la più grande in termini di numero di associati e praticanti,la più grande per numero di manifestazioni svolte, la più grande a livello internazionale (LA WAKO HA OLTRE 90 STATI ADERENTI): INSOMMA CHI NON ADERISCE ALLA FIKBMS LO FA PERCHÉ NON HA NUMERI,CAPACITÀ,TITOLI PER FARLO. Chi,naturalmente non ne fa parte, tenta di intaccare il prestigio e il valore di una realtà troppo più IMPORTANTE troppo più VALIDA troppo PRESTIGIOSA denigrandola e sminuendola.
....un grande cantore Greco,Esopo narrava questa storia,divenuta nei secoli conosciuta da tutti:

Una volpe, dopo aver sognato di raggiungere un grappolo d'uva passa, si sveglia accorgendosi che quel grappolo esiste davvero. L'animale affamato tenta con grandi balzi di staccare il grappolo ma ogni sforzo è vano. Constatando di non poterla raggiungere, esclama: "tanto è ancora acerba!" (nel latino di Fedro: «Nondum matura est, nolo acerbam sumere»). La morale è:

È facile disprezzare quello che non si può ottenere.

MEDITATE GENTE MEDITATE.....E SAPPIATE RISPONDERE......

domenica 24 marzo 2013

Victoire!

È notizia di poche ore fa:ANDREA ANDRENACCI ha vinto! È il nuovo Campione Europeo Wako Pro dei 75 kg di Kick!!

giovedì 21 marzo 2013

TITOLO EUROPEO

Il Tribe Paone fa un grosso in bocca al lupo al FRATERNO amico Andrea Andrenacci,impegnato sabato in Francia per il Titolo Europeo Wako Pro. FORZA SNAKE!!!
ANDREA ANDRENACCI (Italia) Vs Holzic Mirza (Francia)

lunedì 11 marzo 2013

PICCOLI GUERRIERI

Signore e Signori..........all'angolo rosso al peso di 2 kg e 750 grammi per 50 cm........IL TERRORE DEL NIDO.....IL FLAGELLO DEI COLLI.......LA MANO PIÙ LUNGA DEL PIANETA...... Ho il piacere di annunciarvi CAMILLA "BUMBETTA"PAONE!!!!!!
Oggi alle ore 17 è nata MIA FIGLIA!!!!


AGGIORNAMENTO RISULTATI INTERREGIONALI

Anche il match di Francesco Di Giacomo ha avuto un verdetto negativo....parlo di verdetto negativo e non di sconfitta, poiché il match è stato giudicato da tre arbitri che, in maniera molto discutibile,hanno decretato vincitore l'atleta sardo...CI SONO SCONFITTE CHE SONO TALI,senza scusanti o giustificazioni,CI SONO SCONFITTE CHE HANNO UN SAPORE AMARO,poiché i giudici hanno dato un verdetto sbagliato oppure xche un infortunio ha viziato la prestazione e poi CI SONO SCONFITTE CHE SONO VITTORIE. Questa è una di quelle. Francesco ha combattuto ad un peso non suo,75 kg, in una disciplina in cui era TOTALMENTE ESORDIENTE,il k1, dopo una lunga assenza dalle competizioni. Il risultato sta nell'alzare un braccio o meno alla fine del match? NO IL RISULTATO STA NELL'AVER ANCORA UNA VOLTA DIMOSTRATO CHE POSSIAMO COMBATTERE AD ARMI PARI CON TUTTI,consapevoli e forti di questo si può fare solo BENE!!
Bravo Francesco!!!!

sabato 9 marzo 2013

Notizie in tempo reale....

...primi risultati dai Campionati Interregionali di Roma: anche Gianluca Zelli passa direttamente agli Assoluti di Jesolo,venerdi sera il suo avversario ha dato forfait; mentre Stefano Candeloro ha disputato la sua semifinale nei 67 kg Seconda Serie. Ottima prestazione,sconfitta di misura a preferenza, viziata forse solo da un fastidioso infortunio alla tibia occorso gli questa settimana. In attesa del match di Francesco Di Giacomo,finalista nei 75 kg di k1, il Tribe Paone fa i più sentiti complimenti a Stefanino....UNA SCONFITTA CHE HA IL SAPORE DELLA VITTORIA,SOLO CHI SI METTE ALLA PROVA SCOPRE I PROPRI LIMITI E PERCORRE LA STRADA PER SUPERARLI!!!Bravo!!!

giovedì 7 marzo 2013

INTERREGIONALI FIKBMS 2013

Da venerdì 8 a domenica 10 marzo,si terranno presso il Body Fight di Roma, i Campionati Interregionali di Contatto pieno( FULL CONTACT-LOW KICK-K1), che decreteranno i partecipanti ai prossimi Campionati Italiani. Il Tribe Paone,nonostante qualche infortunio e problema legato al lavoro,schiera Stefano Candeloro nei 67 kg low Kick, che dovrà disputare la semifinale sabato, Gianluca Zelli negli 86 kg chiamato a combattere con il titolare del posto in Nazionale e Francesco Di Giacomo,finalista nei 75 kg di K1. Giammarco De Silvestre,passa direttamente agli Assoluti poiché nessun atleta è iscritto nella sua categoria. AI RAGAZZI IMPEGNATI SUL RING UN GRANDE IN BOCCA AL LUPO E......NON UN PASSO IN DIETRO!!!

mercoledì 27 febbraio 2013

THE DIAMOND

Oggi all'età di 43 anni é morto RAMON DEKKER, leggenda della KICKBOXING mondiale, fonte di ispirazione e di ammirazione per tutti coloro che in vita loro hanno tirato calci e pugni. Ho avuto l'onore e la fortuna di allenarmi con lui, un campione, non un personaggio, o una maschera:"QUELLO CHE VI FACCIO VEDERE NON È PER TUTTI,MA VOI NON SIETE VENUTI A VEDERE QUELLO CHE FANNO TUTTI,VOI SIETE QUI PER VEDERE LE TECNICHE DI RAMON DEKKER".....così rispondeva alla domanda di chi gli diceva che le tecniche mostrate erano fattibili solo da pochi....
L'uomo da sempre insegue l'immortalità, Ramon Dekker l'ha raggiunta: ogni giorno in tutte le palestre dove si insegnano pugni e calci qualcuno tenterà di emulare i suoi pugni, i suoi calci le sue ginocchiate e per sempre lui sarà la KICKBOXING!
Riposa in Pace.....

domenica 24 febbraio 2013

SECONDA FASE CAMPIONATI REGIONALI

Si è svolta nel pomeriggio di sabato,la SECONDA FASE DEI CAMPIONATI REGIONALI FIKBMS, presso il Palawinner di Avezzano. Il Tribe Paone,tra virus,influenze ed esami universitari alle porte, ha presentato una compagine formata da soli 6 atleti, riuscendo a portare a casa un oro con Stefano Felaco alla sua seconda gara, un argento con Davide Salle e tre bronzi con Mirko Testa, Marco La CIOPPA e Damien D'Emidio..
Da insegnante posso ritenermi soddisfatto dell'"impronta" che gli atleti del Tribe portano stampata sul loro modo di combattere,ma ancor di più sul loro modo di essere atleti. Vincitori o sconfitti ho visto RAGAZZI intenzionati a combattere, a vincere, a fare bene. L'esperienza AUMENTERÀ , la tecnica sarà sempre MIGLIORE, l'emozione sarà gestita MEGLIO, qualche arbitro sarà più OBIETTIVO......insomma BRAVI!!! La strada che si sta percorrendo è quella giusta!!!

sabato 9 febbraio 2013

QUANDO L'OSPITE FA LA DIFFERENZA

I guanti del venerdì nel Team Bergamini sono,negli anni, diventati lo spauracchio dei più.... Tutti sono "accolti" con il consueto calore che contraddistingue una squadra di agonisti: SE VIENI A FARE A PUGNI CON NOI.....TROVERAI PUGNI....sentire, quindi, che un Amico che insegna e pratica Bjj ci chiedeva se poteva allenarsi con il gruppo e fare i guanti , ci ha riempito di gioia e consegnato,ancora una volta, la valorosa figura di Pino Petrini..... Da anni ha appeso i guantoni al chiodo per indossare con grande stile il kimono da Brazilian Jiu Jjitsu, ma la voglia di misurarsi e lo spirito guerriero non si placano mai, per cui.....indossati guanti, paratibia e caschetto si è divertito facendo a pugni con il gruppo!!!
GRANDE PINO!!!IN UN MONDO DI CAMPIONI E FENOMENI LA MERCE PIÙ' RARA SONO GLI UOMINI VERI!!!!

SEDUTA DI GUANTI DEL 9 FEBBRAIO

Smaltiti la fatica,i dolori e i meritati ozii del dopo Campionati Regionali, nuove sfide si presentano per gli atleti del Tribe Paone: la Seconda Fase dei dei Campionati Regionali ad Avezzano,la Coppa Italia a Vibo Valentia e,naturalmente gli Interregionali di contatto pieno che decreteranno gli aventi diritto ai Campionati Italiani.
Per cui, tutti al lavoro e consueta seduta di guanti del sabato! Presenza nutrita ,come sempre , di ragazzi e ragazze, ormai fiera realtà del Tribe, che si sono affrontati in 10 riprese tra pugni,calci e ginocchia cercando di mettere in pratica schemi,meccanismi e strategie "studiate "durante la settimana di allenamento.
COMPLIMENTI RAGAZZI!!!!

giovedì 7 febbraio 2013

SIAMO A 5000

....5000 persone,sparse per il mondo hanno fatto visita al Blog del Tribe Paone. Grazie per questa continua e costante testimonianza di stima e apprezzamento,continueremo a dare informazioni sulla nostra Squadra,sulla Kick che ci piace,sul Bjj e sulle MMA fatte da atleti veri; la modestia non ci appartiene, SIAMO BRAVI,VALIAMO TANTO E VOGLIAMO DIMOSTRARLO!!!

martedì 29 gennaio 2013

TUTTI COMBATTENTI....POCHI GUERRIERI

Pubblico un video che ha, nella sua brutalità,la vera poesia e la vera essenza del combattimento. Spesso si vedono atleti con un potenziale tecnico e atletico spaventoso fermarsi per un piede "sbucciato" o per un fastidio a questo o a quell'altro muscolo....OGNI VOLTA CHE SI COMBATTE BISOGNA SUPERARE UN LIMITE,ANDARE OLTRE......e il limite è dentro di noi!

mercoledì 23 gennaio 2013

IL TRIBE PAONE AL CAMPIONATO REGIONALE

La manifestazione di kickboxing che si è tenuta sabato 19 gennaio a Chieti, ha visto ai nastri di partenza circa 70 atleti, divisi nelle varie categorie di peso della Kicklight, sia maschile che femminile e ben 7 incontri a contatto pieno nel galà serale che hanno presentato 14 atleti provenienti da tutte le Scuole di Kick della Regione.
Il Tribe Paone ha schierato 13 atleti sui tatami di gara , molti dei quali alla loro prima esperienza agonistica, raccogliendo ben 11 medaglie, dimostrando ancora una volta, che pur essendo la Squadra più giovane, siamo il Team che ha vinto più medaglie, pur non schierando bambini nelle categorie speranze....categorie queste conteggiate nel medagliere finale.
Di seguito l'elenco dei medagliati del Tribe Paone:
ORO
-65 kg donne SERAFINI CECILIA
-57 kg uomini SALLE DAVIDE
-63 kg uomini MIRCO TESTA

ARGENTO
-60 kg donne LEPORE ILARIA
-63 kg uomini DI GIACOMO ALESSANDRO
-89 kg uomini SUMA GIOVANNI

BRONZO
-57 kg uomini KEVIN D'EMIDIO
-60 kg uomini DAMIEN D'EMIDIO
-74 kg uomini DI PERSIO LORENZO
-79 kg uomini LA CIOPPA MARCO
-89 kg uomini FELACO STEFANO
Sul ring , ottime le prestazioni di Andrea Di Michele e Giammarco De Silvestre, positivo nel complesso il ritorno alle competizioni di Fabrizio Tonelli, lontano dall'attività agonistica da oltre due stagioni, che ha forse pagato un eccesso di foga nella prima ripresa, giustificabile dalla lontananza dal combattimento per così tanto tempo. Sottotono e da ricattare i matches di Stefano Candeloro e Francesco Caramanico, che saranno presto chiamati di nuovo a combattere a febbraio in previsione degli Interregionali di Roma.
DA ALLENATORE E FONDATORE DI QUESTO TEAM. AL DI LA' DEI SINGOLI RISULTATI , VANNO I MIEI COMPLIMENTI, PER COME, ANCORA UNA VOLTA, IL TRIBE PAONE HA DIMOSTRATO DI ESSERE SQUADRA DENTRO E FUORI DEL RING O DEL TATAMI !
BRAVI!!!

domenica 20 gennaio 2013

GRAZIE!!!

Dopo una lunga e, spero ancora non terminata, carriera da atleta e una grande esperienza come coach sia nel Team Bergamini che nella squadra che porta il mio nome, il Tribe Paone, per la prima volta mi sono trovato ad affrontare una nuova avventura: l'ORGANIZZAZIONE di una competizione. Eh sì, il termine avventura ,non è usato a caso; purtroppo in una Nazione dove si vive di pane e pallone, allestire manifestazioni sportive differenti dal gioco "della palla calciata"sembra trovare 100 ostacoli, limitazioni, divieti, contrattempi e intoppi vari.....Bhè questa avventura ha avuto un FELICE EPILOGO nella gara di ieri! Una gara, svolta per la prima volta a Chieti, nel  PalaCus, che, grazie alla sua struttura ,ha esaltato le aree di combattimento ,il ring e i tatami, dove si svolgevano le competizioni. Credo di non poter essere smentito, quando dico, che in Abruzzo, a parte i Galà estivi con matches professionistici del Team Bergamini, non si vedeva da tempo una competzione con cosi tanto pubblico, tanti partecipanti e, cosa importante, scorrevole nel suo svolgimento!
Di questo devo dire grazie agli AMICI che si sono prodigati oltremodo per darmi una, anzi TUTTE e due le mani! GRAZIE a chi si è svegliato presto per andare a caricare i tatami, a chi è venuto da San Benedetto per portarmi il ring, a chi alle 20,30 della sera prima ha fatto aprire il Teatro D'Annunzio per l'impianto di amplificazione, a chi ha rinunciato ad un MERITATO sabato pomeriggio di riposo per venire a fare da cronometrista, a chi arrivato li solo come spettatore si è corciato le maniche e si è messo a lavorare, a chi mi ha stretto la mano o mi ha dato anche una pacca sulla spalla per dirmi: BRAVO!!
Un grazie particolare va a chi in un giorno di dolore ha scelto di mettere davanti al proprio strazio la SQUADRA.
GRAZIE DI CUORE a chi, con un grande o piccolo gesto, mi ha testimoniato che la strada che ho intrapreso è la strada giusta!

mercoledì 16 gennaio 2013

PANE E GRAN SASSO( STORIE DI PUGNI)

Roma è sempre stata la capitale italiana del full contact. A cavallo tra gli anni '80 e gli anni '90, in città c'erano oltre 20 campioni,tra corone mondiali e allori continentali,senza parlare dei titoli italiani che sembravano essere ad esclusivo appannaggio dei capitolini.
Era normale,quindi ,che i Campionati Italiani assoluti si svolgessero nella Capitale, spesso al Tenda Strisce, qualche volta a Corviale, sovente a Boccea, ma quell'anno venne scelto il Pala Eur, una cornice di prestigio adatta ad accogliere gli atleti provenienti da tutta la Penisola! Il Puma kickboxing Team si era sempre distinto per il valore dei suoi portacolori ma, la giovane età di questi,quasi tutti poco più che maggiorenni, non li aveva mai fatti salire sul gradino più alto del podio delle categorie delle discipline a contatto pieno, salvo le vittorie del giovane Fabrizio, vero fuoriclasse nonostante la giovane età! Quell'anno la squadra era formata proprio dall'enfant prodige,Fabrizio, da 2 ragazzi con ottima tecnica e buona tenuta atletica, ma carenti, forse, di quella cattiveria agonistica che solo l'età adulta regala e dall'ultimo acquisto della squadra: un 86 kg alto meno di un 1 e 75 con dei volumi muscolari da fare invidia ad un culturista.....e fu proprio lui a caratterizzare la trasferta di quell'anno ai Campionati Italiani FIAM.
Il torneo di svolgeva tutto in una giornata, almeno 2 matches, a volte 3, qualche volta 4, con il peso la mattina stessa. Fu proprio durante le operazioni di peso che in nuovo arrivato del Team pescarese iniziò ad attirare le attenzioni degli altri combattenti, incuriositi da questo tipo tanto muscoloso e dallo spiccata cadenza dialettale abruzzese.
Nella sua categoria erano 8, in sostanza 3 matches per essere proclamati Campioni d'Italia; fu proprio lui il primo della squadra a salire sul ring.....pochi secondi un fenomenale gancio destro mise la parola fine al match.....superato il primo turno.
Il secondo incontro si presentava più difficile del primo, un avversario di oltre 1 metro e 90, fisico longilineo con leve lunghissime. "Hanno visto cosa sai fare- gli consigliarono dall'angolo-cambia strategia, accorcia , demoliscilo e poi picchia duro", montato sul ring, incurante dei consigli appena ricevuti, suono del gong e......gancio destro e buonanotte anche al secondo avversario,stessa sorte e stesso copione....ora mancava solo la finale.
Sugli spalti si attendeva il terzo match del "pescarese tutto muscoli". Arrivato il momento dell'incontro si trovarono di fronte due atleti completamente diversi: da una parte il brevilineo ed ipertrofico portacolori della Puma che nei 2 matches non aveva tirato un solo calcio,ma solo due ganci poderosi sufficienti a mandare ko gli sfortunati di turno,dall'altra un romano che vedeva distribuiti i suoi 86 kg su un corpo di 1 metro e 85. Sulla sua strada aveva incontrato avversari, tutti battuti ai punti, ma che gli avevano permesso di fare bella mostra di un bagaglio tecnico pregevole e una tattica attendista da atleta esperto. In platea poi, a fare il tifo per lui una nutrita compagine di amici capeggiati da una appariscente fidanzata, che aveva accompagnato gli incontri precedenti con strilla, grida e incitamenti. Gli atleti si trovarono al suono della campanella sembrò di assistere alla caccia di un gatto con il topo, con il pescarese che cercava invano di accorciare la distanza,abilmente mantenuta dal romano che non aveva nessuna intenzione di incappare in uno di quei pugni che fischiavano a 20 cm da lui.
La prima ripresa finí con il pubblico romano in fibrillazione e i pescaresi rassegnati a vedere infrangersi i sogni di gloria dell'ultimo arrivato della squadra. A sottolineare l'andamento del match c'era sempre lei, "la fidanzata"che continuava ad tifare a gran voce per il suo atleta.....al suono della campana sembrò di assistere alla replica della prima ripresa,finché, fiducioso dei propri mezzi,troppo fiducioso.....il giovane romano si fermò aspettando di schivare il soliti gancio "telefonato" del picchiatore pescarese che, incredulo, invece di portare un destro, esitó un secondo e sferrò un poderoso gancio sinistro.......uno dei giudici seduti a bordo ring,vedendo l'impatto devastante e l'effetto che ebbe,si girò verso l'angolo pescarese esclamando: "Ahò ma che je date a magnà a questo, pane e Gran Sasso?".....3 ko su 3 incontri disputati e titolo italiano conquistato.........dall'altra parte il pianto disperato della fidanzata dell'avversario corsa sul ring a recuperare in frastornato ragazzo che a stento riusciva a riconoscerla......